mercoledì 6 giugno 2012

31

31 anni... e per la prima volta nella mia vita ho preparato da sola le mie 2 torte di compleanno... e ho festeggiato con una merenda in un parco nella mia nuova città in Svezia... e gli invitati mi conoscono da poco più di 31 ...giorni... un anno fa l'avrei mai detto? no di certo, pur desiderando andare via più di ogni cosa. dove festeggerò i miei 32? ...e chi può dirlo. Non conta dove sarò, conterà solo emozionarmi ancora, come oggi, vivendo come in un sogno del cuore...

domenica 3 giugno 2012

una nuova vita da iniziare

Il mese di maggio mi ha vista assorbita dal mio trasferimento in Svezia. Scatoloni da svuotare, mobili da montare, gite interminabili da Ikea... Rifugiarmi nel mio tepee era un'utopia in mezzo al gran da fare, ora è diventata un'esigenza... E così eccomi qui, a parlarvi della mia prima sensazione svedese... La riassumo in una parola: rispetto. In qualsiasi ambito di applicazione: rispetto per le persone in quanto tali, rispetto per il lavoro, rispetto per l'ambiente, rispetto per la vita. E' appena un mese o poco più che viviamo qui e la prima impressione è davvero ottima. Si vive bene, i ritmi non sono nemmeno lontanamente paragonabili a quelli dettati dalla caotica e frenetica Milano e le aspettative per il futuro non vengono derise, al contrario sono un diritto riconosciuto a chiunque. Perciò mi dico che devo continuare a credere nei miei sogni, perchè forse, in questo paese, c'è ancora la possibilità che si avverino prima o poi...

martedì 17 aprile 2012

c'è chi crede nella creatività e non si vanta di farlo


Sulla scia del post di ieri, un inno all'essere imprenditori di se stessi, mi soffermo a pensare se in Italia esista davvero la possibilità di realizzare tale obiettivo.
Lasciando che l'interrogativo volteggi nell'aria, navigando nel web mi imbatto in questa realtà australiana, davvero geniale e a parer mio da imitare e diffondere.

http://www.magnoliasquare.com.au/

Si chiama Magnolia Square, il "mercato" creato apposta per giovani designer e artisti talentuosi, che vogliono trovare uno spazio dove non solo far conoscere le proprie idee e i propri prodotti ma anche poterli vendere al pubblico.
Un'idea questa veramente e concretamente proiettata alla valorizzazione di chi vuole esprimere la propria creatività mediante un prodotto retail oriented.
Scrivo queste considerazioni appositamente in questi giorni in cui Milano si trasforma in un'altrettanta piazza di incontro per la settimana del Salone del mobile, il più importante evento in tema d'interior design a livello internazionale.
Mi chiedo: è davvero tale evento un reale veicolo per designer e artisti per farsi conscere e divulgare le proprie idee e creazioni, o è ormai solo uno dei tanti eventi mondani cui la città si vende, trasformandosi talvolta solo in un gran cumulo di bicchieri di plastica, ricordo di uno dei tanti , soliti happy hour?
Forse, davvero, a volte è più efficace e concludente la piccola, quasi anonima e sconosciuta iniziativa dell'altro capo del mondo, riservata ad una cerchia ben definita di reali interessati, che il confuso e smarrito mastodontico evento "macchina da soldi", bersaglio di tanti, forse pure troppi per essere realmente appassionati...

lunedì 16 aprile 2012

La massima del giorno...il motto di una vita

A trasloco finito, carica di emozioni e di nuove prospettive di vita, pronta per partire per nuove avventure, mi lancio a suon di questa frase, per me una grande verità:

venerdì 6 aprile 2012

Se la mia camera avesse una musica di sottofondo...

...sarebbe questa...




e ci sarebbe ogni giorno un mazzo di tulipani freschi, in una cappelliera verde grigia.

giovedì 5 aprile 2012

my chairs





Tra uno scatolone e l'altro mi ritaglio qualche minuto per pensare al mio futuro appartamento in Svezia...
Il giorno del trasloco si avvicina e la voglia di partire è tantissima...
Penso a come sarà il primo risveglio nella casetta nuova, penso alla nostra prima colazione, penso al nostro soggiorno e...alle nostre sedie!





martedì 3 aprile 2012

il mio pesce d'Aprile

Mi sono persa il primo d'Aprile...il mio caro vecchio, amato Pesce d'Aprile...
Vabbè, con un po' di ritardo...Buon Pesce a tutti!!!

mercoledì 28 marzo 2012

primavera...



Primavera è un gomitolo di cotone verde, è un cestino di muffins ai mirtilli sopra una coperta di patchwork, è una bicicletta rosa con un velo da sposa come campanello, è svegliarsi al mattino e avere voglia di fare le piroette...






Collage di immagini tratte da Pinterest

domenica 25 marzo 2012

ciò che è ovvio per me, non lo è per te...

Alle volte mi accorgo di dare per scontato tante delle idee che penso e tante delle scelte che faccio.

Do per scontato abbinamenti di colori, come il verde mela e il viola; do per scontato che un vecchio mobile della nonna non possa tornare a vivere se non ridipinto; do per scontato che di una stanza si scelga tema e colore...

Mi sono resa conto che anche il titolo del mio blog l'ho dato per scontato...
Per me è inutile speigare cos'è un tepee, perchè fin da bambina lo sognavo e sapevo esattamente com'era fatto...
Tepee è la tenda degli indiani, la classica a cono a testa in giù, quella che tutti almeno una volta abbiamo disegnato...
Io ne sogno una tutta per me fin da quando giocavo con bambole e pentoline.
E se ne avessi una, sarebbe così...

la luce di una lampada spenta

Luci e Lamapade sono davvero il mio complemento d'arredo preferito.
Non c'è piatto, bicchiere o tessuto che possa competere con l' eccezionale capacità di una lampada di essere non solo funzionalmente utile, ma anche di forte impatto estetico e decorativo. Sia accesa che spenta.
Parlo soprattutto per le lampade di ultima generazione, ma non solo.
Anche il grande design del passato sostiene questa mia teoria, basti pensare all'Arco di Achille e Pier Giacomo Castiglioni, o alla Parentesi dello stesso Achille. Cito due dei miei innumerevoli "must have"!

Il post di oggi vuole mettere in relazione alcune lampade, vuole essere una selezione di alcuni oggetti esteticamente degni di nota, non per moda o per nome, ma solo per essere ben amalgamati tra loro.

Il tema: industrial mood...ovviamente...





- E 27, design TAF Architects, per Muuto;
- Mañana Lamp, design Marie-Louise Gustafsson, per Design House Stockholm;
- May Day, design Konstantin Grcic, per Flos;
- AJ, design Arne Jacobsen, per Louis Poulsen;
- Ikea Ps Maskros, design Marcus Arvonen, per Ikea


venerdì 23 marzo 2012

Bentornato amore...

Anche se solo per un week end...ma finalmente sei a casa....

Ti accolgo così...


giovedì 22 marzo 2012

animo nomade...

Il mio animo mi spinge ad essere così...
e a chiamare questa, casa...

mercoledì 21 marzo 2012

trovato casa!!!

Dopo circa un mese di ricerche...finalmente abbiamo trovato il nostro nuovo appartamento svedese!!
Non è facile trovare casa in Svezia, il sistema degli affitti è molto diverso dal nostro.
Fortuna? Aiuti? Entrambi!!

E così tra circa 15 giorni i lavori di ristrutturazione saranno finiti e finalmente per la metà e la fine di Aprile, io, Margherita e Olivia potremo raggiungere il papà Marco!!

Da brava arredatrice e appassionata di interior design per lavoro e per scelta di vita, sto lavorando ad alcune moodboards che possano essermi d'aiuto per arredare la casa...
Ecco alcuni assaggi...






Datemi un consiglio...
Per il living room:
meglio un effetto più tenue e in sintonia con i toni verde, nero, grigio e scegliere una sedia "stile Tolix" in ferro vecchio verde, o azzardare la nota d'accento con la nuova Comeback chair firmata Patricia Urquiola per Kartell? L'indecisione mi dilania...ma credo possiate capirmi...

martedì 20 marzo 2012

Cambiamento...

Tornare a casa, e pensare che casa ora è altrove...
Commuoversi con l'abbraccio delle proprie figlie, ma avere voglia di ripartire già ora e ritornare nel cantiere della propria futura vita e rimettersi a prendere misure, fare foto, immaginare dove mettere mobili, quadri, luci che rendano anche questo nuovo luogo casa.

Vivo a Milano da sette anni e tra un mese o poco più la lascerò per trasferirmi in Svezia.
Quest'avventura comincia rispondendo a un annuncio, mandando un curriculum, facendo un colloquio...
Viverlo in prima persona non so dire com'è...
Io so com'è viverlo dalla panchina, o meglio dagli spalti...
E viverlo da moglie e da mamma di due bambine e da ragazza di trentanni che è pronta a ricambiare ancora una volta direzione nella propria vita per amore...beh, non solo non è facile, ma è a dir poco sconvolgente....

Cos'è ora la mia vita?
C'è una parola che mi ronza in testa da giorni: cambiamento.
La mia vita è un continuo cambiare...come la vita di molti, forse.
Io vi racconto il mio punto di vista, la mia storia, il mio essere confuso e in continuo divenire, il mio essere così:
semplicemente complicata...

domenica 18 marzo 2012

Tepee

Tepee è il mio rifugio.
Tepee è il mio angolo personale dove appendere i miei pensieri e le mie idee.
Tepee è la pace per la mia anima di nomade, da sempre in cerca di una strada che mi permetta di esprimermi.